Il Racconto del Mondiale: Venerdì 7 febbraio, l’apertura

Il tanto atteso “Grande Giorno” è arrivato: ieri, venerdì 7 febbraio hanno avuto inizio i Campionati del Mondo di Winter Triathlon!!!

Baciata da una splendida giornata di sole si è svolta la cerimonia di apertura dei Mondiali di questo impegnativo ma emozionante sport.

Gli atleti già presenti in Altopiano si sono ritrovati alle ore 15.00 in piazza II Risorgimento ad Asiago. Numerose le delegazioni presenti: quelle tedesche, austriache, slovene e scandinave. Presenti pure gli atleti di USA, Giappone, Liechtenstein e persino due atleti dall’Egitto!

Il pubblico presente era numeroso, come pure la presenza dei giovani atleti altopianesi che hanno fatto da “portabandiera” alle varie delegazioni.

Dopo i saluti di rito, le 21 nazioni hanno iniziato a sfilare per le vie di Asiago accompagnati dalla Fanfara Brigata Alpina Julia. 

Giunti al Teatro Millepini la manifestazione è proseguita con il benvenuto delle autorità e dei dirigenti sportivi presenti: Renato Bertrandi (Presidente ETU-Federazione Europea Triathlon e membro del board ITU), Luigi Bianchi (Presidente Federazione Italiana Triathlon), Leonardo Franco (Presidente del Comitato organizzatore), Franco Sella (vice Sindaco di Asiago), Leonardo De Marzo (Consigliere della Provincia di Vicenza).

La cerimonia si è poi conclusa con l’esibizione della Fanfara che ha intonato l’Inno alla gioia e un emozionante e “sentito” Inno di Mameli cantato dal pubblico italiano presente.

In questa seconda edizione sono oltre 20 le nazioni presenti e 355 gli atleti che si sfideranno a Campolongo, numeri decisamente superiori di quanto registrato l’anno scorso, un record sognato, un record sperato.

La riassegnazione dei Mondiali è il riconoscimento di un buon lavoro svolto l’edizione passata in cui molti gruppi di volontari hanno contribuito a creare un grande evento.

Questo è il pensiero comune espresso durante la conferenza stampa svoltasi giovedì sera, dove erano presenti Leonardo Franco, Franco Sella, Aldo Pellizzari (Sindaco di Rotzo) e Luigi Bianchi.

Giudizi favorevoli sono stati confermati pure da Giuseppe Lamastra (atleta della Nazionale Italiana) e Marco Bethaz (allenatore della Nazionale Italiana) che si sono complimentati per i percorsi di gara. La nuova posizione in cui si svolgeranno le competizioni è infatti molto più visibile per il pubblico, la neve è in buone condizioni, i percorsi sono particolarmente tecnici, molto impegnativi ma più divertenti per gli atleti e per gli spettatori. 

Durante la conferenza si è anche parlato del grande successo ottenuto dal “Winter Triathlon Camp” svoltosi il 25 e 26 gennaio: uno stage che ha visto la partecipazione di circa 30 atleti, per due giorni di allenamento e continuo confronto tecnico con “i migliori”, ma soprattutto di condivisione e amicizia.

In considerazione dell’entusiasmo dimostrato dai partecipanti e delle numerose richieste di riproporlo, si è già pensato ad un nuovo evento in versione estiva: l’ “Asiago Triathlon Camp Age Group”: l’Altopiano di Asiago infatti è la location ideale anche per il Triathlon estivo.

Ne abbiamo avuto la prova, e l’emozione si è sentita viva ed effervescente: lo sport muove le persone, muove i cuori, porta salute e benessere, ricarica la mente e soprattutto annulla confini geografici e differenze di cultura e razza!

Buon Mondiale a tutti! 

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